Navigando su forum di discussione e blog personali o scorrendo le categorie dei principali siti porno, ci si imbatte sempre più spesso nel fenomeno dei cuckold.
Ma chi è un cuckold e perché è divenuto molto frequente?
Il cuckold è un uomo che ama il fatto che la propria compagna abbia rapporti sessuali con altri partner. Il termine cuckold deriva dal cuculo, un uccello le cui femmine hanno diversi partner nel corso della vita e tendono a deporre le uova in nidi costruiti da altri uccelli.
In italiano si può tradurre con il termine “cornuto” ma mentre quest’ultimo può essere inconsapevole del tradimento, il cuckold non solo ne è consapevole ma, molto spesso, ne è l’artefice!
Perché molti uomini amano il cuckoldismo
Ci sono diverse sfaccettature nelle relazioni di coppia con un lui cuckold.
In alcuni casi l’avventura a tre nasce come un semplice gioco attraverso il quale risvegliare un desiderio sessuale magari un po’ sopito dagli anni e dalla routine quotidiana.
Sia che il gioco cominci per caso (magari a causa di una serata più allegra accompagnata da un po’ di alcool che abbassa le barriere inibitorie) sia che si tratti di una scelta ponderata ed organizzata, molti uomini dichiarano che vedere la propria compagna desiderata, corteggiata, o addirittura toccata da altri uomini provoca un misto di gelosia ed eccitazione che li spinge a vederla nuovamente come un “oggetto del desiderio“.
Per altri uomini essere un cuckold rappresenta una forma di eccitante umiliazione all’interno della sfera BDSM. In questi casi spesso il terzo del triangolo non è un partner occasionale ma un amante fisso che assume il nome di “Bull” (con un evidente rimando alla funzione del “toro da monta”) e che, oltre ad avere rapporti sessuali con la donna, può arrivare a dominare la coppia assegnando incombenze all’uomo o costringendolo a guardare come lui soddisfa la compagna.
I casi più spinti: femminilizzazione, castità e negazione dell’orgasmo
Nei casi più spinti il rapporto di dominazione e umiliazione possono arrivare sino all‘annullamento della sessualità attiva del cuckold. L’astinenza è infatti un altro fattore di eccitazione per il cuckold che trasferisce tutta la sua mascolinità al bull.
Vedere la propria compagna sessualmente attiva con il suo bull, guardarli fare sesso, partecipare alla preparazione degli incontri scegliendo magari l’abbigliamento più provocante insieme alla moglie. Carezzarla o, addirittura, praticarle del sesso orale durante la penetrazione e non ricevere in cambio nessun favore sessuale è una forma di tortura frustrante ma, allo stesso tempo, incredibilmente eccitante sia per l’uomo che per la donna.
La negazione dell’orgasmo può essere solo richiesta o addirittura controllata facendo indossare al proprio compagno una cintura di castità: in commercio ce ne sono diversi modelli che consentono all’uomo di poter avere una vita normale ma senza poter avere erezioni mentre la chiave della cintura può essere tenuta dalla donna o addirittura consegnata al bull.
Rapporti non protetti
Una coppia cuck con un bull stabile può decidere di avere rapporti non protetti accettando la possibilità che il bull insemini la donna e le dia un figlio che sarà cresciuto consapevolmente dal cornuto.
Per diminuire il rischio di una maternità il cuckold può avere il compito di baciare il sesso della compagna dopo che questa ha avuto un rapporto sessuale non protetto con il bull e questi gli è venuto dentro.
Durante questo rapporto orale il cuck potrà far venire la compagna e, contemporaneamente, assaggiare lo sperma deposto dal bull!
La ricompensa del cuckold
Un cuckold fedele, servizievole e in astinenza ama servire la sua compagna ma agogna principalmente ad una cosa: l’orgasmo.
Per questo motivo ogni tanto l’ambita ricompensa può essere concessa in diverse modalità a seconda dei servizi resi dal cuckold che potrebbe essere autorizzato a masturbarsi rapidamente da solo, a venire sulla sua compagna o, addirittura, a fare sesso!
Il punto di vista della donna di un cuckold
Abbiamo analizzato finora il punto di vista del cuckold ma qual è quello della sua compagna? Anche in questo caso non esiste una sola risposta e dipende molto da chi inizia la relazione a tre.
In alcuni casi è proprio la donna che innesca il rapporto cuckold avviando una relazione clandestina all’insaputa del compagno. Molte di queste relazioni proseguono senza uscire mai dall’ombra oppure si esauriscono naturalmente.
Ma può invece capitare che la donna decida di non sentirsi in colpa per il fatto di essere finalmente desiderata e soddisfatta e decida di affrontare il marito mettendolo di fronte ad una scelta: “puoi avermi come compagna accettando il fatto di lasciarmi libera di vivere la mia sessualità oppure perdermi del tutto!”
Messo di fronte ad una scelta del genere il maschio cuckold accetterà questa sua nuova posizione di porto sicuro lasciando, magari inizialmente riluttante e poi via via sempre più partecipe, questa nuova consapevolezza della propria donna.
Molto più spesso però è l’uomo che propone alla compagna di coinvolgere altri partner nel proprio rapporto. E la reazione della compagna è altrettanto spesso di sconcerto!
Molte donne si chiedono come sia possibile che il loro uomo, che dice di amarle, sia disposto (ed anzi le incoraggi) a vederle fare sesso con altri uomini e spinga per organizzare incontri cuckold.
Il primo sospetto è che in realtà sia una prova del disinteresse del compagno e molte temono anche di essere degradate, sporcate da un atteggiamento che le rende simili a prostitute. E rifiutano di procedere.
Il vero cuckold però non si perde d’animo e continua ad instillare nella propria compagna il seme del dubbio: come sarebbe provare?
Guarda quel ragazzo come ti guarda: ti mangia con gli occhi!
Ti sta così bene questa gonna: lo vedo dagli sguardi dei passanti!
Anche durante il sesso non perde occasione di solleticare la curiosità e sollevare il desiderio invitando la compagna a fantasticare su un comune amico, fingendo che il vibratore sia il cazzo di un altro uomo o scusandosi della propria incapacità di farla godere come meriterebbe!
Ad ogni minimo segno di interesse da parte della compagna il cuckold rilancia fino a provare ad organizzare serate a tre, a lasciarla da sola in discoteca lasciando che altri ragazzi la avvicinino eccetera.
Ed è così che, in modo più o meno casuale, alla fine accade il tanto sperato evento.
Il primo tradimento è un’esplosione di emozioni sia per il cuckold che finalmente scopre quanto il piacere e il dolore siano vicini quanto per la sua compagna che, per la prima volta, prova il doppio piacere del rapporto fisico e del potere che ha nei confronti del compagno.
Da lì in poi non si torna più indietro e comincia il vero percorso di una nuova coppia cuckold dominata da una donna finalmente libera e completamente padrona della propria vita e di quella del suo cornuto che, da quel momento, potrà dedicarsi a soddisfare le esigenze ed i desideri della sua padrona senza aspettarsi niente in cambio!
Esistono anche donne cuckold?
Anche se si tratta di un fenomeno meno diffuso rispetto a quello degli uomini, esistono anche donne che si eccitano a vedere il proprio uomo impegnato con altre donne. Queste donne sono denominate cuckquean ma questa è un’altra storia che racconteremo un’altra volta…