Intimo sexy: come usarlo al meglio e cosa scegliere

La lingerie cambia a seconda delle occasioni e non è mai facile scegliere al meglio, soprattutto quando si vogliono esaltare i propri pregi e nascondere al partner i difetti. Si tende a produrre in serie l’abbigliamento erotico non pensando che sia un prodotto il cui gusto può variare attraverso scelte individuali: consigli sulla scelta miglior intimo sexy e come sfoggiare questa arma di seduzione tutta femminile.

Come scegliere la lingerie femminile

È indubbio che la lingerie sia l’arma di seduzione molto potente in mano a una donna: di certo, gli uomini possono solo fare due scelte, ovvero boxer o slip, mentre l’universo intimo femminile è molto variegato. Si può scegliere il bianco infermiera, o il latex per chi ama particolarmente il fetish più spinto. Lo scopo è riflettere direttamente la personalità della donna che la indossa.

AL contrario di quanto si possa pensare, gli uomini che fanno caso alla biancheria femminile sono molti. Sicuramente, al primo posto delle preferenze c’è il gioco sexy del vedo non vedo. Si tratta di trasparenze, pizzo o tessuto leggero che risalta le curve senza però svelare troppo.  La scelta miglior intimo sexy dipende molto anche da cosa si vuole ottenere. Ad esempio, una donna che esce per la prima volta con un nuovo uomo tenderà a indossare un intimo pizzo tendente ai toni pastello, perché vuole comunicare l’idea di essere una pacata, passionale ma che difficilmente concede troppo la prima sera. Chi invece ha instaurato col partner un legame solido e duraturo, tende a essere più decisa in fatto di biancheria.

Via libera quindi al rosso e al nero, con i classici intramontabili slip e mutandina. Piacevoli varianti sul tema sono i baby doll retrò abbinati a un perizoma o i completini intimi sagomati. Una menzione d’onore la si deve alla sottoveste in satin celeste, rosa o avorio: è una veste tattica per sentirsi comode e a proprio agio, ma al contempo belle, sensuali e decisamente femminili. Il satin infatti fa risaltare il seno, ma nasconde i fianchi larghi e di sicuro non comprime né dà l’effetto pallone.

Biancheria intima donna amata dagli uomini

Per numerosi capi di intimo femminile favoriti, ne esistono altrettanti da evitare come la peste, soprattutto per un incontro sotto le lenzuola. Le culotte sono una opzione pericolosa. A meno che non ci si alleni in palestra ogni giorno e si ha un culo tonico e sodo che al confronto il marmo di Carrara è un ghiacciolo, meglio indossare i mutandoni della nonna quando si vuole stare a casa, comode, a sorseggiare una tisana e ci si connette su Netflix per spararsi una serie TV tutta in una notte. Anche il perizoma è un capo difficile, perché mette in risalto i glutei. Se proprio si vuole fare apposta ad apparire fetish, padrona e pornostar, via libera ai perizoma cosiddetti “fili interdentali”, però è bene sottolineare che non sono molto amati dagli uomini. Incredibilmente, ma forse c’era da aspettarselo, è out anche il collant: secondo i maschietti, questo capo di abbigliamento donna, specialmente color carne, fa pensare alle vecchie zitelle che non sanno manco cosa significa sedurre. Inoltre, diciamolo pure, le calze collant sono pensate per noi donne allo scopo di non sentire freddo o per nascondere le gambe tra una ceretta e l’altra, ma per valorizzare il proprio corpo e svegliare l’istinto animalesco di un uomo, è d’obbligo usare le calze autoreggenti, magari abbinandole a un reggicalze sexy, dai toni del rosso e del nero.

Intimo sexy, cosa indossare a letto

Ultima raccomandazione: che sia il primo appuntamento o solo un incontro di sesso di una notte, mai usare e osare un reggiseno color carne, magari pure imbottito. Esso è stato votato come il capo anti-sesso per antonomasia, visto che quando lo vedono, i maschi addirittura perdono la voglia e l’erezione. A pensarci, è anche totalmente inutile: tolto quello, si capisce subito la taglia del seno. Ancora peggio se non si abbina con gli slip. Meglio sfoggiare un semplice completino intimo di pizzo bianco o nero, non si sbaglia mai!