Le Mistress: perché è importante il loro ruolo nel bdsm

Ai giorni nostri sono sempre più numerosi gli uomini e le donne interessati alle pratiche di BDSM, un termine che racchiude al suo interno una grande e vasta gamma di pratiche erotiche basate sul rapporto fra due o più partner in relazione ad ambiti di dominazione e sottomissione e alla particolare relazione dicotomica fra dolore/piacere. Diverse e numerose sono le figure presenti in queste pratiche, le quali racchiudono ruoli diversi e molto specifici, fra cui spicca quella delle mistress.

Chi sono le mistress

Con il termine “mistress”, che dalla lingua inglese vuol dire dominatrice, intendiamo una donna che nel contesto delle pratiche erotiche appartenenti al mondo del sadomaso assume un ruolo dominante, tanto da essere talvolta chiamata dai suoi partner sessuali con l’appellativo “padrona”.
Nell’immaginario collettivo le mistress vengono descritte con vestiti in latex nero, attillati per marcare tutte le curve del loro corpo, con stivali in pelle dal tacco alto, talvolta con delle mascherine in viso o nella maggior parte delle ipotesi a viso scoperto, dotate di numerosi strumenti usati per infliggere punizioni a quello/a che invece rientrerà nella categoria degli “slave” termine con il quale invece si fa riferimento agli schiavi, a tutti coloro che si affidano alle pratiche della dominatrice.

Il ruolo delle mistress

In realtà, il reale ruolo che una mistress assume in un contesto BDSM è molto più complesso di quello che si pensi, si tratta di una dominazione che può essere di natura fisica e/o psicologica, per tale motivo la donna possiede di norma delle buone conoscenze sia per quel che riguarda l’anatomia del corpo umano, affinché le sue punizioni possano avere effetti intensi verso i suoi sottomessi, facendo in modo dunque che la dominatrice non vada mai a tentoni, ma che conosca esattamente quali punti toccare per soddisfare il proprio piacere e per punire i suoi schiavi, sia per l’aspetto psicologico, il quale è spesso molto apprezzato dagli slave e che ha spesso a che fare con un determinato tipo di linguaggio verbale e altre pratiche che mirano a toccare la sfera psicologica dei suoi clienti. Tra dominante e sottomesso si instaura quindi un reale rapporto di fiducia, in cui quest’ultimo si affida completamente alle pratiche della mistress per trarne piacere. Può capitare che entrambi scelgano di mettere in pratica il rapporto mistress/slave in un contesto di giochi di ruolo, all’interno del quale spesso vengo fissate delle “safeword” , vale a dire delle parole di sicurezza che permettono, di solito, al sottomesso di comunicare alla dominatrice quando le pratiche erotiche risultino difficili da sopportare e di conseguenza interrompere il gioco, svolgendo il tutto in un clima di piacere per entrambe le parti.

Quali pratiche svolge una mistress

Diverse sono dunque le pratiche che coinvolgono la figura della mistress nei suoi rapporti con il/la sottomesso/a. Si passa dal bondage all’adorazione, dalla sodomizzazione all’umiliazione, fino ad arrivare a pratiche come il pissing. Ciò che attira gli schiavi alla dominatrice è proprio la sensazione di totale affidamento che questi riversano sulla sua figura, il non sentirsi più padroni di se stessi, ma l’essere completamente nelle mani di un’altra persona. Spesso il ruolo della mistress viene supportato dall’utilizzo di alcuni “giocattoli”, per lo più nella dominazione fisica, che assumono grande importanza. Si passa dal più comune frustino a degli oggetti per il solletico, dalle mollette per i capezzoli ai dildi. Quando le pratiche della dominatrice sfociano nel bondage è possibile ritrovare anche corde, manette, guinzagli. Spesso, la mistress possiede un dungeon, una vera e propria stanza predisposta agli incontri con i suoi slaves.

Risulta dunque chiaro come il ruolo della mistress richieda da parte delle donne una spiccata conoscenza delle dinamiche di dominazione/sottomissione, oltre che a un’intelligenza molto aperta. Si tratta di donne forti, le quali con la loro sensualità riescono a comandare uomini o altre donne in rapporti di puro piacere. Senza ombra di dubbio queste rappresentano una tra le figure più importanti nel contesto BDSM, sebbene ancora oggi la mentalità collettiva cerchi di relegare questi ruoli e queste pratiche in contesti particolarmente intimi, cercando di mantenere segreti e nascosti i ruoli della dominatrice e degli schiavi.

Dove trovare una mistress

Gli annunci mistress o se vogliamo dire annunci sadomaso orientati al tema bondage e fetish praticato dalle sadiche e dominatrici (ai danni dei loro succubi e servili schiavi), si possono trovare in rete in decine e decine di liste; altro non sono che richieste di sesso esplicite scritte direttamente dalle autrici e dominatrici, pronte ad umiliare e pervertire, condividendo piacere e trasgressione in libertà. Potremmo definire questi annunci di incontri di tipo amatoriale ma non troppo, in quanto la nicchia e la richiesta di quest’ultime prevede corrispettivo beneficio del dubbio, del dolore e del sadismo.